Rosa das rosas. Canti francesi e spagnoli del XIII-XVI secolo

Gruppo vocale e strumentale Psalterium
Coop. Edit. Nuovo Mondo - distr. Universal Music
2003


Parole e musiche di questi canti fanno prevalere l’invito a lasciarsi invadere dalla semplicità, dal sentimento umano, così originale e puro da essere immediatamente persuaso del suo Redentore; non c’è nessuna posizione di ricchezza, di genialità, di pazienza estroversa, di cammino comune, nulla di tutto questo è più forte di questa semplicità e verità.
Eppure facciamo fatica a comprenderli perché siamo lontani dall’abbordo del vero e originale, siamo lontani dalla originalità umana; facciamo fatica a immedesimarci con la posizione cristiana che ha prodotto questi canti, abbiamo perso tutti i sentieri per arrivarvi. Per questo occorre recuperare il sentimento umano che definisce i giudizi dell’uomo cristiano. Un uomo che si alzi al mattino e investa di lavoro il suo tempo, il suo spazio, la sua giornata, i rapporti con gli uomini e le cose, animato e determinato dalla coscienza del suo destino, del suo fine, dell’ultimo: questo è l’uomo intelligente, pieno di affezione, questo è l’uomo-uomo.

(da Persuasi dal Redentore di Luigi Giussani - estratto dal libretto incluso nel CD )